Il recruiting richiede tempi lunghi e un impiego di risorse notevole. Con la digital transformation, tuttavia, è possibile ridurre i tempi di recruiting, ottimizzando l’intero processo, attraverso l’uso di software e nuove tecnologie in grado di automatizzare le operazioni ripetitive a basso valore aggiunto.
In altre parole, la digital transformation offre strumenti e procedure che consentono di limitare gli sprechi di tempo e risorse in tutte le fasi di recruiting online e offline.
Recruiting 4.0: l’utilità di ATS, Big Data e Intelligenza artificiale
La trasformazione digitale offre diversi strumenti utili ai recruiter per ottimizzare il processo di talent acquisition e talent management lungo tutto il candidate journey.
Uno dei software fondamentali per il recruiting 4.0 è l’Applicant Tracking System, che può agevolare il lavoro dei recruiting durante tutte le fasi: un ATS di nuova generazione è in grado di raccogliere e fare un’accurata scrematura delle candidature in base a parametri decisi sulla base della figura ricercata. Inoltre, un ATS consente di strutturare l’intero candidate journey, dall’analisi dei cv alla pianificazione dei colloqui, fino alla fase di onboarding e quella successiva di talent management.
Insieme agli ATS, Intelligenza Artificiale e Big Data sono tecnologie chiave nei processi di recruiting e talent management: i dati, analizzati in modo intelligente, permettono di velocizzare la selezione dei candidati migliori e di scartare altrettanto rapidamente i profili non in linea con le necessità aziendali. C’è una bella differenza tra pescare in un mucchio numeroso di candidati e selezionare solo quei pochi profili con le competenze giuste per l’azienda: e la differenza si paga in termini di tempo e risorse risparmiate.
Tecnologia per la talent retention: un notevole risparmio di tempo
Un turnover massiccio può rappresentare un grosso problema per l’azienda. Perdere dipendenti o collaboratori validi si traduce non solo in costi economici, ma anche in uno spreco consistente di tempo e risorse: una volta che un dipendente abbandona la sua posizione, perdiamo le sue competenze e abilità nello svolgere il suo lavoro. Inoltre, la ricerca di una figura con le stesse capacità può essere lunga, faticosa e costosa.
Le nuove tecnologie possono aiutare il recruiter a valorizzare le capacità dei dipendenti, valutarne le performance e agevolarne la crescita e la carriera. Oltre a premiare le performance, un software di analisi ci permette di capire quali sono le qualità migliori di un dipendente e di coinvolgerlo in modo più stimolante per sé e produttivo per l’azienda.
Onboarding: come ottimizzare l’inserimento dei dipendenti
Un software di digital hiring può aiutare il recruiter a curare una fase delicata come l’onboarding. Accogliere una nuova risorsa all’interno della struttura aziendale significa non solo dargli tutti gli strumenti per farla lavorare al meglio, ma anche valorizzarne le qualità e armonizzare il suo inserimento nel teamwork di riferimento. Utilizzando i dati e l’intelligenza artificiale, possiamo ricavare informazioni utili sia sulle competenze che sulle peculiarità del dipendente per agevolarne l’inserimento aziendale.
Anche in questo caso, la tecnologia ci permetterà di risparmiare tempo prezioso e, soprattutto, ottimizzerà il nostro lavoro di HR manager e recruiter grazie alle informazioni che ricaveremo dall’analisi dei dati.
Integrare software e social per un recruiting di successo e senza sprechi di risorse
L’implementazione di un software di recruiting avanzato in combinazione con l’uso strategico del social media recruiting dà ai recruiter la possibilità di scovare i migliori candidati potenzialmente ovunque e, allo stesso tempo, di fare un lavoro chirurgico durante le fasi di selezione, onboarding e talent retention. Questo implica anche un’eccellente organizzazione del reparto HR, con una chiara divisione dei ruoli e dei compiti, in modo da rendere fluido e rapido il lavoro.
La tecnologia deve infatti accompagnarsi a una pianificazione strutturata del lavoro e degli obiettivi da raggiungere: solo così è possibile ottenere un concreto risparmio di tempo e risorse.
Recruiting di successo: tecnologia innovativa e organizzazione chiara
Un recruiting di successo che integri sapientemente online e offline passa attraverso l’uso di tutto ciò che la tecnologia offre all’HR e l’organizzazione del reparto secondo precisi ruoli e compiti, in cui ognuno dà il proprio contribuito in base alle proprie attitudini e conoscenze. Ciò si traduce in un lavoro efficiente, in cui sono ridotti, se non aboliti, gli sprechi di tempo e risorse.