Grazie alla digital transformation, negli ultimi anni il recruiting è cambiato, e con lui la recruiter experience. Il digitale ha espanso le possibilità di un’azienda di trovare i migliori talenti, potendo attingere da un bacino molto più vasto rispetto al passato. D’altro canto, oggi non sono solo le aziende a scegliere le persone, ma anche il contrario: le persone vogliono lavorare per aziende innovative, proiettate al futuro, di cui condividono i valori e che offrano un equilibrio tra lavoro e vita privata.
Dunque, strutturare la recruiting experience diventa fondamentale sia per l’azienda, che può semplificare la complessa fase di ricerca e selezione dei collaboratori, sia per i candidati, che attraverso il recruiting possono avere prima percezione dell’organizzazione aziendale e dei valori che la animano.
Il supporto di un software è indispensabile per costruire una recruiting experience ben strutturata, fluida e semplice sia per team HR e candidato, il quale andrebbe trattato esattamente come un cliente.
Qui entra in gioco il software nCore HR: personalizzabile e immediato, permette di costruire una recruiting experience personalizzabile sul singolo candidato, senza necessità di login o registrazione a piattaforme esterne.
Recruiting experience: tutto ciò che puoi fare con nCore HR
Sono diverse le funzioni offerte dal software nCore HR, a beneficio dei diversi team HR e dei manager aziendali.
In primo luogo, grazie all’AI (Intelligenza Artificiale) il software permette di visionare fino a 25mila candidati al giorno. Sfruttando i dati, inoltre, aiuta a trovare il match perfetto tra i requisiti richiesti da una posizione lavorativa e le skill dai candidati. Questo non solo semplifica il lavoro ai recruiter, ma consente anche di trovare con precisione la persona più adatta a rivestire il ruolo ricercato.
Il software abilita la collaborazione intelligente tra recruiter e il resto del team HR, senza necessità di fare login o registrazione. Condividere dati, impressioni e opinioni su questo o quel candidato, grazie a un’interfaccia facilitata, sarà immediato e semplice: basta un click su un link per avere accesso a una miniera di informazioni utili.
Inoltre, nCore HR mette a disposizione delle Team Notes per condividere gli appunti.
Il Calendar Manager è un altro strumento utilissimo, in quanto consente di programmare gli incontri – in presenza o da remoto – con il candidato. La gestione semplificata della schedulazione in base ai diversi impegni del team HR e l’integrazione con Google Mail o Microsoft Exchange ne fa uno strumento indispensabile per l’organizzazione della recruiting experience.
A questo proposito, grazie a nCore HR l’azienda può decidere se fare interviste live oppure video interviste da remoto. La caratteristica principale di questo strumento è la flessibilità: il candidato può registrare l’intervista nei modi e nei tempi che desidera, senza necessità di installare software esterni, semplicemente utilizzando app native.
D’altro canto, l’azienda può visionare l’intervista quando fa più comodo e può personalizzare l’interfaccia come desidera, cucendo una recruiting experience su misura del candidato.
In alternativa, il software permette di fare anche interviste live senza il bisogno di installare software ma utilizzando il proprio browser preferito (Chrome, Firefox, Safari). Grazie a nCore HR durante l’intervista potrai prendere appunti e rendere visibili immediatamente i dati raccolti.
Inoltre, potenti algoritmi di AI e Machine Learning consentono di valutare in tempo reale il sentiment dell’intervista, se positivo o negativo, e di conoscere le parole chiave più usate dal candidato: così, è possibile avere un quadro completo del colloquio e avere a disposizione dati preziosi per scegliere il candidato migliore.
Recruiting experience con nCore HR: semplice, fluida e personalizzabile
Costruire una recruiting experience personalizzata e fluida è un vantaggio per l’azienda e per il candidato stesso. Il software nCore HR è l’ideale per organizzare un funnel di selezione customizzato e impostare automatismi sui diversi stati della pipeline, semplificando il lavoro ai recruiter e offrendo un’esperienza positiva e piacevole al candidato.