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20 domande efficaci da porre durante un colloquio di lavoro

27 Agosto 2024
in HR 4.0
Tempo di lettura: 5 mins di lettura
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Il colloquio di lavoro è uno degli strumenti più importanti a disposizione dei recruiter per valutare i candidati. Tuttavia, porre le domande giuste può fare la differenza tra l’individuare il candidato più adatto o perderlo. Ora vogliamo offrirti alcuni spunti su come condurre un colloquio di lavoro efficace.

Ecco 20 domande che possono aiutarti a capire meglio il potenziale del candidato, le sue competenze e la sua cultura del lavoro.

1. Puoi raccontarmi un po’ di te e del tuo percorso professionale?

Questa è una domanda classica per rompere il ghiaccio e dare al candidato l’opportunità di riassumere la sua esperienza e le sue competenze.

2. Qual è stata la sfida più grande che hai affrontato nella tua carriera e come l’hai superata?

Questa domanda ti permette di valutare le capacità di problem-solving del candidato.

3. Perché sei interessato/a a lavorare nella nostra azienda?

Scopri se il candidato ha fatto ricerche sull’azienda e se è realmente motivato a lavorare con voi.

4. Come stabilisci le tue priorità quando hai diverse attività da completare?

Questa domanda permette di capire come il candidato organizza il proprio lavoro e gestisce il tempo quando ci sono più compiti da svolgere.

5. Puoi descrivermi un progetto di cui sei particolarmente orgoglioso/a?

Questa domanda permette al candidato di parlare delle sue realizzazioni e dei risultati ottenuti.

6. Come preferisci ricevere feedback?

Conoscere come un candidato preferisce essere guidato può aiutare a stabilire una buona relazione lavorativa.

7. Raccontami di una volta in cui hai dovuto lavorare in team per raggiungere un obiettivo comune. Qual è stato il tuo contributo?

Questa domanda esplora le capacità di lavoro di squadra e la capacità del candidato di collaborare con gli altri.

8. Come gestisci i conflitti in un team?

I conflitti sono inevitabili in ogni ambiente di lavoro. È utile sapere come un candidato affronta queste situazioni.

9. Qual è stata la tua esperienza più positiva con un supervisore o manager? Cosa la rendeva tale?

Questa domanda può rivelare le aspettative del candidato nei confronti della leadership.

10. Dove ti vedi tra cinque anni?

Utile per capire le aspirazioni di carriera e la visione a lungo termine del candidato.

11. Quali sono i tuoi punti di forza e debolezza?

Anche se è una domanda standard, offre una panoramica su come il candidato valuta se stesso.

12. Come ti tieni aggiornato/a sulle tendenze del settore?

Questa domanda verifica l’interesse del candidato a crescere e a rimanere informato nel proprio campo.

13. Puoi descrivere un fallimento che hai affrontato e cosa hai imparato da esso?

Il modo in cui un candidato affronta il fallimento può dire molto sulla sua capacità di recupero e di apprendimento.

14. Quali strumenti o software usi quotidianamente per svolgere il tuo lavoro?

Questa domanda aiuta a capire le competenze tecniche del candidato e la sua familiarità con gli strumenti del settore.

15. Come gestisci il bilanciamento tra vita lavorativa e personale?

È importante comprendere come un candidato si occupa del benessere personale, dato che influisce direttamente sulla produttività.

16. Raccontami di un’idea innovativa che hai proposto sul lavoro.

Questa domanda rivela la capacità del candidato di pensare fuori dagli schemi e di contribuire con idee nuove.

17. Come ti assicuri che i tuoi progetti vengano completati nei tempi stabiliti?

Valuta le capacità di organizzazione e gestione del tempo del candidato.

18. Quali sono le caratteristiche principali che cerchi in un datore di lavoro?

Questa domanda può aiutare a capire se la cultura aziendale è allineata con le aspettative del candidato.

19. Puoi darmi un esempio di un obiettivo che hai raggiunto e di come ci sei riuscito/a?

Questa domanda offre al candidato l’opportunità di dimostrare i suoi successi concreti.

20. Hai delle domande per noi?

Una domanda aperta che permette di valutare l’interesse e la curiosità del candidato riguardo alla posizione e all’azienda. 

Domande da evitare durante un colloquio di lavoro 

Mentre è importante sapere quali domande porre, è altrettanto cruciale conoscere le domande che è meglio evitare. Ecco alcuni esempi di tematiche che è preferibile evitare ad un colloquio di lavoro in quanto possono essere inappropriate, irrilevanti o addirittura illegali: 

Chiedere l’età 

Chiedere l’età del candidato è non solo inappropriato ma anche illegale in molti casi. Concentrati invece sulle competenze e sull’esperienza del candidato. 

Chiedere dello stato familiare o dell’intenzione di avere figli 

Domande sullo stato civile non sono rilevanti per la posizione lavorativa e possono essere percepite come un’invasione della privacy. È irrilevante per la valutazione delle capacità professionali del candidato e può essere considerata discriminatoria. 

Domande sulla religione, sulle opinioni politiche o sull’orientamento sessuale 

Questi aspetti non influenzano le capacità lavorative del candidato e possono creare un ambiente di colloquio scomodo o discriminatorio. 

Chiedere dello stato di salute del candidato  

Questa è un’atra tematica da evitare. Tutti i candidati devono essere valutati in base alle loro competenze e qualifiche, non sulla base della loro salute. 

Conclusione 

Fare le giuste domande durante un colloquio è fondamentale per scoprire se un candidato è adatto alla tua azienda. Tuttavia, è altrettanto importante evitare domande che possano risultare inopportune o discriminatorie. Con l’aiuto di nCore HR, puoi concentrarti sulle interazioni più significative per cui l’intervento umano risulta indispensabile, mentre noi ci occupiamo delle attività ripetitive. Ricorda, un colloquio ben condotto non solo ti aiuta a trovare il candidato giusto, ma crea anche un’esperienza positiva che rispecchia la cultura della tua azienda. 

Tag: candidate experienceRecruitingRisorse UmaneTalent Acquisition
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